Ferie e comando del personale
In questo comune due dipendenti vigili urbani chiedono di poter godere del congedo straordinario per cure termali di 10 giorni continuativi legati agli esiti di una causa di servizio. Spesso questi giorni di assenza si agganciano ai tre garantiti dalla legge n. 104/92 o ai congedi ordinari. Si chiede se sia legittimo agganciare, in prosecuzione, congedi straordinari o da 104 alla licenza ordinaria, se si possa negare/differire il congedo straordinario per cure termali e se si possano negare/differire i permessi 104 ricadenti su sabato e domenica o festività, visto che pare poco probabile un'assistenza che coincida con quelle giornate. Tutto ciò in quanto capita che, mettendo insieme tutte le agevolazioni e permessi, i due vigili saranno assenti dal servizio per l'intero mese di settembre. Si chiede infine se, alla luce del blocco delle assunzioni per il riassorbimento del personale provinciale, sia possibile assumere temoraneamente un vigile in comando/distacco, nonostante sia vigente una graduatoria per l'assunzione di vigili a tempo indeterminato, con molti idonei non assunti. Ciò in quanto la Sezione Autonomie della Corte dei Conti chiarisce che l'art. 1, comma 424 della legge n° 190/2014 si applica solo alle assunzioni a tempo indeterminato. Grazie
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