Occupazione suolo pubblico

La proprietaria di un immobile destina la Polizia locale di numerose richieste tese ad effettuare controlli su un'occupazione di suolo pubblico adiacente a quella autorizzata a lei. Si precisa quanto segue:

si è in un centro storico, per cui gli spazi sono ristretti;

i due immobili "concorrenti" sono uno di fronte all'altro, anche se un pò spostati di lato, ma le occupazioni di suolo pubblico sono adiacenti, in quanto è stata autorizzata l'occupazione di suolo pubblico alla signora che fa continue richieste di intervento sul lato opposto della strada rispetto all'immobile;

le due occupazioni sono state distanziate di circa 60 cm al fine di creare una fascia di rispetto tra i due opposti gestori e clientele, anche se non si è a conoscenza di una normativa che imponga un distacco tra una occupazione e l'altra;

la signora che richiede continui interventi è ancora titolare della concessione di suolo pubblico anche se il pub è stato dato in gestione ad altra persona;

la signora in parola ha fatto richiesta di accesso agli atti relativamente ad un verbale elevato dalla Polizia locale al titolare dell'occupazione di suolo pubblico adiacente.

Alla luce di quanto sopra si chiede:

se esiste una normativa che impone un distacco tra le due occupazioni;

se è legittima la concessione di suolo pubblico sul lato opposto a quello dell'immobile ove è ubicato il pub;

se il titolare del pub era tenuto a volturare la concessione di suolo pubblico a suo favore e se sia incorso in qualche violazione;

se, alla luce della gestione del pub, la signora, titolare dell'immobile, abbia diritto di accesso al verbale citato "al fine di controllare la conformità a legge degli atti adottati".