martedì, 7 maggio 2024
spinner
Data di pubblicazione: 11 gennaio 2005

Divieto di fumo

COMITATO TECNICO PROFESSIONALE DI COORDINAMENTO

tra Corpi di Polizia Locale della Provincia di

Reggio Emilia



Ai Comandi di Polizia Municipale
in indirizzo

Al Comando di Polizia Provinciale di
Reggio Emilia




OGGETTO: Sanzioni alla normativa sul fumo.

Come oramai tutti sappiamo la normativa anti-fumo è oramai operativa a tutti gli effetti e potrà così accadere che sia necessario verbalizzare i comportamenti non conformi sanzionandoli.

Innanzitutto è bene tenere presente che è diversa la procedura se ad accertare tali comportamenti è un organo di Polizia dello Stato od invece organi di Polizia Locale, in particolare per quest' ultima, almeno per la Regione Emilia Romagna (così ci è stato confermato dal dirigente del competente ufficio regionale a Bologna) continuano ad applicarsi le "vecchie" procedure fino a quando il Consiglio Regionale non emanerà nuove disposizioni (si vedano in particolare gli articoli 4, 5 e 18 della Legge Regionale 28 aprile 1984 n° 21).

In pratica l' Autorità competente a ricevere i ricorsi ed ad emettere l' eventuale ordinanza ingiunzione è il Sindaco ed i proventi andranno all' AUSL.

Attenzione la provincia di Reggio Emilia è divisa in 6 distretti sanitari, per cui bisogna verificare con i vari Uffici Ragioneria dei distretti AUSL di riferimento per concordare se i pagamenti si fanno attraverso un conto corrente postale o attraverso il modello F23 parzialmente precompilato.

Per chi è nel distretto di Reggio Emilia città (e solo per questi) il c.c.p. è il 10361426, intestato ad azienda AUSL - servizio tesoreria (citando nella causale del versamento il n° del verbale e la data di accertamento, nonché organo accertatore), il modello F23 è quello standard fino a nuove indicazioni.

Probabilmente a breve (è in discussione uno specifico disegno di Legge Regionale) la competenza dei proventi sarà dei comuni nel caso di accertamenti effettuati dalla propria Polizia Municipale: staremo a vedere.

Durante il primo incontro del Comitato T. P. di C. verrà analizzata meglio la normativa e, probabilmente, verrà redatto un fac-simile di verbale di contestazione.

In caso di difficoltà nell' immediatezza del fatto ed in loco, in considerazione che la normativa è appena entrata in vigore, oltre ad utilizzare il buon senso e ad effettuare della sana "prevenzione", potrebbe essere sufficiente anche solo fare un verbale di sopralluogo/accertamento sottoscritto dalle parti ove si "fotografa" la situazione individuando le persone presenti e rinviando il verbale di accertata violazione ad un successivo momento (in ufficio) da notificarsi ai trasgressori (meglio se senza aggravio di spese).

Ad ogni buon fine si allega la normativa di riferimento ed alcune circolari interpretative, compreso uno stralcio della finanziaria 2005 che ha aumentato le sanzioni sulla normativa anti-fumo del 10%.

Nell' occasione si ringrazia la collega di Vetto (RE) Patrizia Nobili per il supporto prestato nella ricerca della normativa.

Distinti saluti.

Lì 10/01/2005



Il referente del COMITATO T. P. di C.
Lazzaro Fontana
(Comandante P.M. di Quattro Castella)



In allegato:

:: accordo Stato Regioni 16/12/2004;

:: disposizioni varie dal 1975 al 2004;

:: circolare del Ministero della Salute del 17/12/2004;

:: circolare 4 del 28/03/2001 del Ministero della Salute;

:: direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14/12/1995;

:: DPCM del 23/12/2003;

:: Legge Regionale n. 21 del 28 aprile 1984;

:: comunicazione del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali;

:: quesito sul fumo 11/02/2004.



Clicca qui per il contenitore di tutte le notizie pubblicate in materia.








COMITATO TECNICO PROFESSIONALE DI COORDINAMENTO

tra Corpi di Polizia Locale della Provincia di

Reggio Emilia




Ai Comandi di Polizia Municipale
in indirizzo

Al Comando di Polizia Provinciale di
Reggio Emilia





OGGETTO: SEGUITO a divieto di fumare.


Leggendo la normativa inviata ieri pomeriggio in diversi si saranno fatte delle domande e... il Ministero della Sanità ha predisposto molte risposte.

E' utile darci un occhio.

Questa volta ho alleggerito il più possibile i file in modo da rendere più agevole scaricare la e-mail.

Tra i fac-simili ministeriali c'è anche quello di un verbale tipo, ma sinceramente credo che anche l' ufficio più scalcinato di Polizia Locale della regione sappia fare di meglio, per cui è inutile che ve lo invii (anche perché riporta la normativa e le modalità di pagamento per gli organi di Polizia dello Stato).

A proposito, le Guardie Giurate che potranno anche esse accertare le violazioni al divieto di fumare verseranno i proventi con le nostre stesse modalità ... no comment.

Si coglie l' occasione per porgere distinti saluti.

Lì 11/01/2005



Il referente del COMITATO T. P. di C.
Lazzaro Fontana
(Comandante P.M. di Quattro Castella)




In allegato:

:: cartello locali privati;

:: cartello uffici pubblici;

:: domande e risposte fumo;

:: Comicato del Ministero dell salute del 10/01/2005.
54,2 kB
251,3 kB
38,3 kB
16,7 kB
26,6 kB
11,4 kB
882,4 kB
177,8 kB
197,7 kB
14,2 kB
54,1 kB
240,8 kB
40,7 kB
Articoli simili
  • 28 luglio 2005

    Conversione d.l. 115 news

    Tutti gli aggiornamenti sulla riforma di patentino, fermo e sequestro.

  • 12 gennaio 2005

    Divieto di fumo

    La circolare della polizia municipale di Torino per tutti gli operatori.

  • 10 gennaio 2005

    Divieto di fumo

    R. Tumiati, il prontuario per la pm delle infrazioni in materia.

  • 07 gennaio 2005

    Divieto di fumo

    Ci siamo: M. Marani fornisce le ultime indicazioni alla pm.

  • 29 dicembre 2004

    Finanziaria 2005

    Approvata definitivamente, ecco il testo ufficiale della L. 311/2004.