Salso. "La secessione" dalla PM delle Terre Verdiane

I Vigili Urbani di Salso escono dal Corpo unico di Polizia municipale delle Terre Verdiane. La notizia era nell'aria da qualche tempo, e ieri è arrivata la conferma da parte del sindaco Giuseppe Franchi. Dal primo gennaio del 2005 gli agenti di Salso non faranno più parte del Corpo Unico che, come si ricorderà, era stato creato nella scorsa primavera. Di fatto il Corpo unico ha accorpato tutte le polizie municipali dei comuni aderenti all'Associazione Terre Verdiane, sotto un unico comandante, Claudio Malavasi, suddividendo il territorio in distretti, guidati da vice comandanti. Salso era diventato uno di questi distretti ma dall'inizio del prossimo anno, tornerà autonomo con un proprio comando e soprattutto con i propri vigili che non dovranno più, come accade ora, andare in trasferta in altri paesi, lasciando invece Salso «più sguarnito». E la scelta di uscire dal corpo unico è stata dettata proprio dal fatto di avere a disposizione in città i propri vigili ed impiegarli per la tutela e sorveglianza del paese. E già da subito gli effetti dell'«uscita» si sono concretizzati con l'avvento dei vigile di quartiere. «Dobbiamo garantire una costante e maggiore presenza dei vigili sul nostro territorio - ha ricordato Franchi -. L'obbiettivo primario è il vigile di quartiere che è già operativo in tutta la città: questo per avere una presenza costante nell'arco della giornata ai cui le persone del possano rapportarsi e fare riferimento in caso di necessità. La nostra partecipazione al Corpo unico delle Terre Verdiane era un impegno che ci distoglieva dai nostri compiti. Adesso si riprende con i puntuali controlli degli esercizi, dei cantieri e delle affittanze». Da sempre Franchi aveva ribadito la sua netta contrarierà alle Terre Verdiane, definendole più volte un «carrozzone politico», senza nessun vantaggio per Salsomaggiore, che presenta invece altre peculiarità ed esigenze, come città turistica, rispetto agli altri paesi della Bassa. «La nostra uscita dal Corpo unico è stata presentata dal vicesindaco ai colleghi amministratori delle Terre Verdiane, ed è stata accolta comunque in modo molto sereno senza nessuna polemica» ha evidenziato Franchi. Per quanto riguarda invece l'appartenenza di Salso all'interno dell'Associazione Terre Verdiane, come ha confermato il sindaco, «si valuterà in Giunta se uscire e meno, considerato comunque che in questi tre anni di presenza all'interno dell'associazione non ne è derivato nessun apprezzabile beneficio».