Cane abbandonato nel traffico, vigilessa lo salva e lo adotta

«C’è un cucciolo che attraversa la strada, avanti e indietro, rischia di finire schiacciato». Le chiamate al centralino dei vigili si moltiplicano. Una dietro l’altra. Allarmi continui per quel cagnolino. Spaesato. Inesperto. La paura lo porta a rischiare la vita con «incursioni» nel traffico di via Fontanelli, a Bruzzano. Sono le 19 di ieri quando interviene una pattuglia della polizia locale del comando Dergano. Gli agenti lo trovano legato a un palo con un laccio. Qualcuno deve aver avuto pietà, togliendolo dalla strada. La vigilessa che lo slega invece ha un «colpo di fulmine». Si accorge che è una femmina. Se ne innamora. E in un attimo, il salvataggio si trasforma in adozione. «L’abbiamo vista da lontano - racconta Laura, agente, 30 anni - era legata e impaurita. Ma appena l’ho sciolta ha iniziato a saltarmi addosso e fare le feste. È affettuosa e giocherellona». La procedura in questi casi prescrive di avvertire l’Asl, contattare il canile, predisporre i documenti per l’adozione. «Non se ne parla neppure, non è un bel destino quello di finire in canile», pensa Laura. Ormai è stregata. Avverte il comandante. Poi chiama il suo fidanzato: «Da questa sera abbiamo un ospite». A casa c’è già Sasha, un’altra femmina di 4 anni, incrocio di pastore tedesco. È da sempre la «padrona», e non sembra accogliere con amore la nuova arrivata. «Bisticciano un po’», racconta Laura, che dopo l’affidamento torna al lavoro, perché il suo turno finisce a mezzanotte. «Ma si abitueranno». Cosa dice il fidanzato del suo gesto? «È molto contento, era stato lui a spingere per prendere la prima, amiamo molto gli animali». Oggi Laura ha un turno di riposo dal lavoro, passerà la giornata tra Asl e veterinario. Se non fosse stato un Labrador, così bello? «L’avrei preso lo stesso, faceva troppa tenerezza». E il nome? «Per il momento si chiama Luna - tentenna Laura - così suggerisce il mio ragazzo. Ma il battesimo non è ancora ufficiale».