Data di pubblicazione:
04 settembre 2015
Videosorveglianza comunale
Fonte:
PoliziaMunicipale.it
QUESITO DI UN ABBONATO
Nel 2004 in questo territorio comunale sono state collocate dieci telecamere di videosorveglianza e si dispose, con provvedimento formale, la collocazione di venti cartelli di segnalazione delle stesse, da collocarsi lungo il perimetro del territorio comunale e lungo i principali viali di accesso alla Città.
Tali telecamere hanno finalità non solo di protezione civile, viabilità, sicurezza urbana ecc.. ma anche di ordine e sicurezza pubblica e polizia giudiziaria, essendo peraltro condivise con Polizia di Stato e Carabinieri.-
Nel tempo, il numero delle telecamere è aumentato ma la loro collocazione è sempre rimasta all'interno del perimetro cittadino, ove sono presenti e visibili i suddetti cartelli.
Si chiede:
- tale modalità di segnalazione all'utenza è da ritenersi ancora oggi sufficiente?
-vista la riformulazione dell'art.53 D.L.196/2003 con la L.43 del 17.4.2015 che disapplica nel caso di videosorveglianza per ragioni di Polizia la necessità di informativa ex art.13 stesso Codice, tali cartelli, nel nostro caso, possono ritenersi facoltativi e non obbligatori?
Infine, una considerazione: mi parrebbe inopportuno e forse anche non aderente alla normativa disseminare il territorio comunale di cartellonistica ogniqualvolta si intende aumentare il numero delle telecamere..
Ringrazio.
Clicca qui per leggere la risposta di Stefano Manina.
Nel 2004 in questo territorio comunale sono state collocate dieci telecamere di videosorveglianza e si dispose, con provvedimento formale, la collocazione di venti cartelli di segnalazione delle stesse, da collocarsi lungo il perimetro del territorio comunale e lungo i principali viali di accesso alla Città.
Tali telecamere hanno finalità non solo di protezione civile, viabilità, sicurezza urbana ecc.. ma anche di ordine e sicurezza pubblica e polizia giudiziaria, essendo peraltro condivise con Polizia di Stato e Carabinieri.-
Nel tempo, il numero delle telecamere è aumentato ma la loro collocazione è sempre rimasta all'interno del perimetro cittadino, ove sono presenti e visibili i suddetti cartelli.
Si chiede:
- tale modalità di segnalazione all'utenza è da ritenersi ancora oggi sufficiente?
-vista la riformulazione dell'art.53 D.L.196/2003 con la L.43 del 17.4.2015 che disapplica nel caso di videosorveglianza per ragioni di Polizia la necessità di informativa ex art.13 stesso Codice, tali cartelli, nel nostro caso, possono ritenersi facoltativi e non obbligatori?
Infine, una considerazione: mi parrebbe inopportuno e forse anche non aderente alla normativa disseminare il territorio comunale di cartellonistica ogniqualvolta si intende aumentare il numero delle telecamere..
Ringrazio.
Clicca qui per leggere la risposta di Stefano Manina.
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